Le paure causate dal cancro

Uno degli stati d’animo più comuni quando si riceve una diagnosi di cancro è la paura. La paura è uno stato d’animo che ci frena, ci paralizza, al punto tale che ci impedisce di agire anche quando sappiamo che sarebbe un bene farlo: rifiutando di farci aiutare, rifiutando di fare un percorso psicologico, rifiutando supporto…

Paura è un termine troppo generico che invece assume molteplici sfumature nel malato di cancro, che vorrei elencare per aiutare chi vive la malattia ad acquisire maggiore consapevolezza di quello che sta passando, ma anche per aiutare i familiari e gli amici dei malati a comprendere meglio cosa sta provando la persona cara.

Cancro è…

paura del cancro

  • paura di morire
  • paura del dolore fisico
  • paura delle cure a cui il malato dovrà sottoporsi
  • paura degli effetti collaterali delle terapie
  • paura che le terapie non diano risultato
  • paura di non essere autonomi e dover dipendere dagli altri
  • paura di perdere il lavoro o di dover interrompere gli studi e altre attività
  • paura di essere lasciati dal partner
  • paura di non avere sufficienti risorse economiche per curarsi

Vorrei che ti fermassi a riflettere:  quali tra queste paure stai provando? Ce n’è una che senti più forte di tutte? Per non farsi vincere dalla paura, bisogna innanzitutto riconoscerla e accettarla. Ammettere di avere paura, sapere quali emozioni stai provando e capire se ti sta frenando, è il punto di partenza per poterla affrontare.

Voglio suggerirti un esercizio di cancer coaching per aiutarti a vincere la paura che stai vivendo, qualunque essa sia.

Si chiama visualizzazione creativa: devi immaginare te stessa mentre, coraggiosa e determinata, affronti al meglio una circostanza in cui quella paura si manifesta (una visita medica, una conversazione con amici e familiari, una giornata di terapia, un operazione …). Immaginati mentre vivi il momento in cui si verifica esattamente l’opposto di ciò che ti fa paura.

Grazie alla tecnica della visualizzazione creativa la mente si allena ad affrontare le paure, ed è una pratica molto diffusa tra i campioni sportivi prima di una gara. Perché la paura è uno stato mentale che crea un limite: limitiamo noi stessi con i pensieri negativi.

E ricorda che la paura è come la fede: è una cosa immaginaria… Quindi scegli di avere fiducia, anziché paura!

Aiutatemi a completare questo elenco, raccontandomi la vostra esperienza: quali paure avete vissuto quando avete avuto la diagnosi di cancro?

Stai affrontando una malattia?
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