Le false amicizie che vengono a galla col cancro

Le false amicizie che vengono a galla col cancro

 

Chi trova un amico trova un tesoro, dice il proverbio.

Ma anche chi lo perde. Il tesoro che trova in questo caso è il dare maggior valore a quelle che si sono dimostrate le amicizie vere e una maggiore consapevolezza di cosa ti aspetti dai rapporti con gli altri.

Rimane però da superare la delusione per un’amicizia che tu credevi importante e che invece, quando ti sei ammalata di cancro, ha dimostrato di non essere tale.

Nei percorsi di cancer coaching propongo sempre alle persone che seguo di riflettere sull’accaduto ponendosi delle domande:

Come era nata quell’amicizia? In che fase della tua vita?

Cosa vi ha legato nel tempo?

Questo ti aiuterà a riflettere se quell’amicizia aveva delle basi reali per essere considerata tale o se forse eri tu che le davi più valore di quello che aveva realmente.

Forse non te ne sei ancora accorta, ma dopo il cancro tu sei un’altra persona.

Magari quando è nata, condividevate le stesse idee, o avevate gli stessi gusti, oppure vi frequentavate solo per momenti di divertimento, oppure ragioni di “comodo” legate a circostanze della vita che erano un punto in comune e con lo stravolgimento causato del cancro ora non ci sono più.

Che cosa ti aspettavi tu da questa persona? Perché hai considerato deludente il suo atteggiamento dopo che ha saputo che avevi il cancro?

Rispondere a queste domande aiuterà a mettere in discussione quello che consideravi un rapporto di amicizia, ma soprattutto ti aiuterà a capire meglio te stessa e cosa ti aspetti dai rapporti con gli altri: condivisione, svago, comprensione, aiuto pratico, divertimento, stimoli ad agire, …

Chiediti anche se sei riuscita a trasmettere a questa persona cosa ti aspettavi da lei. A volte pretendiamo che gli altri “intuiscano” ciò che vogliamo, ma in un momento di confusione come quello del cancro è chiedere troppo anche a chi ci conosce molto bene.

Come pensi ti saresti comportata tu se fosse stata lei ad ammalarsi di cancro? Come avresti reagito alla notizia?

La diagnosi di tumore ha stravolto te, ma sicuramente anche tutti coloro che ti stanno vicino. Certe persone non hanno la capacità di affrontare e reagire a situazioni che fanno crollare le loro certezze. Quello che tu hai percepito come un allontanamento per disinteresse o disattenzione nei tuoi confronti, potrebbe essere una reazione al disagio e alla paura.

Infine, chiediti se ti interessa provare a recuperare questa amicizia. Perché?

Prova a scriverle una lettera anche se non gliela darai mai. Rileggerla ti aiuterà ad essere più consapevole dell’esperienza che hai vissuto e di ciò che ti ha insegnato su te stessa.

Quindi mettiti in discussione in prima persona, per cogliere l’occasione di comprendere qualcosa in più di te e poi degli altri.

Poi prova a fare una lista delle caratteristiche che vuoi adesso dalle persone che ti circondano, e prova a chiarire in te, quanta energia hai dato in passato, se è stata ricambiata in qualche altro modo o no. Perché una verità, su tutte, è che i rapporti che meritano di andare avanti, sono quelli dove c’è sempre un dare e un avere fra le parti, e dove lo scambio genera energia positiva, stimoli e stati d’animo di affetto e unione, se non è così, è meglio lasciare andare …

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